Come Giocare il Dilemma del Prigioniero
Il Dilemma del Prigioniero è un gioco teorico della teoria dei giochi che esplora il conflitto tra cooperazione e interesse personale. Ecco come funziona:
Scenario Base
Due prigionieri (A e B), complici, sono accusati di un crimine e interrogati separatamente. Le opzioni sono:
- Collaborare, omertà (non confessare, rimanere fedele all’altro).
- Tradire (confessare, incastrando l’altro).
Possibili Esiti
Le ricompense/pene dipendono dalle scelte combinate (Tabella Pene 2):
| Scelte | B: Collabora | B: Tradisce |
|---|---|---|
| A: Collabora | A: 1 anno, B: 1 anno (cooperazione) | A: 3 anni, B: libero (A perde) |
| A: Tradisce | A: libero, B: 3 anni (B perde) | A: 2 anni, B: 2 anni (tradimento reciproco) |
(I numeri rappresentano anni di prigione: meno è meglio!)
Logica del Gioco
- Se entrambi collaborano, ottengono la pena minima (1 anno).
- Se uno tradisce mentre l’altro collabora, il traditore è libero e l’altro paga il prezzo più alto.
- Se entrambi tradiscono, finiscono con una punizione intermedia (2 anni).
Strategia Dominante
Nella versione classica, tradire è la scelta razionale (equilibrio di Nash), perché:
- Se l’altro collabora, tu sei libero.
- Se l’altro tradisce, eviti la pena peggiore (3 anni).
Tuttavia, questo porta a un esito subottimale per entrambi (2 anni invece di 1).
Dilemma del Prigioniero
| Giocatore | Anni Totali |
|---|---|
| Tu | 0 |
| Prigioniero 2 | 0 |






