Tutti sappiamo che le surebets sono l’unico modo sicuro per garantirsi il profitto in una scommessa. Eppure io non sono molto propenso a giocarle. Preferisco selezionare il lato della surebet che considero essere quello “malato”, ovvero quello sottostimato dai bookmakers, e giocarlo da value bet. Così facendo, se hai pazienza e disciplina, dovresti ottenere, nel lungo periodo, un ROI superiore a quello assicurato dall’arbitraggio, evitando di pagare dazio sulla parte (o parti) “sana” della surebet.

Però c’è un’eccezione. Ci sono alcuni tipi di surebet che vengono con un bonus. Una, per esempio, si è verificata stanotte, verso le 02:30. Mi è arrivata una notifica con questa surebet sulla partita di stasera tra Bologna e Napoli.

• Cartellino Rosso X Bologna …………………… 11.00
• Cartellino Rosso X Napoli ………………………. 10.00
• Nessun Cartellino Rosso nella partita ….. 1.25

Una surebet di poco valore, va bene, meno dell’1%, ma con il bonus di poter vincere due parti della scommessa. Nel caso si verificasse un cartellino rosso sia per il Bologna che per il Napoli, otterreste un ROI del 101.77%!!!

Questo tipo di surebet si verifica soprattutto nei mercati dei cartellini rossi e dei rigori. E’ paragonabile al “middling”, una tecnica di scommessa molto usata nei mercati dei totali e degli handicap asiatici, più che altro negli sport con punteggi alti, come basket, pallamano o football americano. Nel calcio il middling è usato raramente, nelle prop bets tipo tiri effettuati, ma è spesso evitato perché sono pochi i book ad offrire tali mercati e per l’incertezza della valutazione di come vengono contati i tiri da parte di book diversi.

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