
Valutare un tipster solo in base ai profitti è un errore comune. Nel breve e medio termine, la varianza positiva può ingannare: un bravo scommettitore può sembrare scarso, mentre uno scarso può apparire geniale per pura casualità. Per giudicare oggettivamente un pronosticatore, bisogna analizzare se le sue quote battono sistematicamente quelle di chiusura, considerando anche il margine del bookmaker.
Perché le Quote di Chiusura (e Pinnacle) Sono il Riferimento
Le quote di chiusura rappresentano il consenso di mercato più informato, perché riflettono l’ultimo prezzo disponibile prima dell’inizio dell’evento. Tra i bookmaker, Pinnacle è considerato il più accurato perché:
- Opera con margini ridotti.
- Consente scommesse ad alto volume, rendendo le sue quote un benchmark affidabile.
- Non limita gli scommettitori “vincenti”.
Se un tipster fornisce sistematicamente quote migliori di quelle di Pinnacle (aggiustate per il margine), significa che ha un’edge reale. Altrimenti, i suoi profitti potrebbero dipendere dalla fortuna.
Come Analizzare un Tipster in Modo Scientifico
Un metodo solido è tracciare 100+ pronostici, confrontando:
- La quota proposta dal tipster al momento della pubblicazione.
- La quota di chiusura di Pinnacle (o un altro bookmaker affidabile).
- La quota “fair”, ovvero quella di chiusura depurata dal margine (es: se Pinnacle chiude a 2.00 con un margine del 2%, la quota fair è ~2.04).
Se il tipster batte la quota fair in modo costante, ha un vantaggio. Altrimenti, i suoi successi potrebbero essere dovuti alla varianza.
Esempio Pratico
- Un tipster pubblica 100 pronostici.
- Tracciate quante volte batte le quote “fair”.
- Se il tipster ha un tasso di successo pari o superiore al 60% nel battere le quote di chiusura “fair, è molto probabilmente un tipster che sa in cosa consiste il valore. Insomma, ha fatto i compiti a casa.
- Se invece il suo tasso di successo è inferiore al 40%, sta perdendo valore nel lungo termine. E lasciatemelo dire, vi stupirete di vedere quanti tipsters non superano nemmeno il 5%.
Per verificare la significatività sul lungo termine, si può calcolare il p-value:
- Un p-value < 0.05 suggerisce che la performance non è casuale.
- Un p-value > 0.10 indica che potresti stare osservando solo rumore statistico.
Comunque anche un p-value basso non significa che una strategia funzioni, significa solo che è improbabile sia frutto del caso. Il mercato delle scommesse è pieno di correlazioni spurie. Se testi 100 strategie con p=0.05, circa 5 saranno falsi positivi (anche se sembrano funzionare).
Attenzione alle Quote Gonfiate (Fake Odds)
Alcuni truffatori pubblicano quote mai realmente offerte da bookmaker, per far sembrare i loro pronostici più forti. Come difendersi?
- Verifica delle quote storiche, usare siti come:
- OddsPortal, CentroQuote in Italia (archivia quote storiche).
- BetExplorer / FlashScore.
- BettingTools (per confrontare le quote in tempo reale).
- Diffida di chi non fornisce screenshot con timestamp. In alternativa va bene se il tipster può essere seguito su Telegram e specifica il bookmaker sul quale si trova la quota pubblicata. Di solito un tipster serio avvertirà che le quote di valore hanno vita breve. Se la quota proposta non esiste adesso ma è esistita poco tempo prima, non gli si può imputare un comportamento scorretto.
- Controlla se la quota è plausibile: Se un tipster dichiara “2.50 su un big match”, ma nessun book serio ha mai superato 2.20, è un campanello d’allarme.
Conclusione: Cosa Cercare in un Tipster
- Trasparenza: Deve mostrare quote reali e verificabili.
- Consistenza: pronostici con quote spesso migliori delle closing odds.
- Rigore statistico: Un p-value significativo, non solo profitti a breve.
- Onestà intellettuale: Ammette errori e non manipola i dati.
Chi supera questi test ha un vantaggio reale. Gli altri? Potrebbero essere solo illusionisti della varianza.
Questo argomento è simile al concetto di quest’altro nostro articolo, ma non ci stancheremo mai di ripetere sempre le stesse cose, quando si tratta di consigli validi.
One Reply to “Come Valutare un Tipster: Quote, P-Value e l’Importanza delle Quote di Chiusura”
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Salve,articolo molto chiaro ed esauriente.
Complimenti!